Se si domanda ad un anziano burkinabé (un abitante del Burkina Faso) “Chi è il povero?“, probabilmente potremmo essere sorpresi dalla risposta che ascolteremo: “Il povero è colui che non ha relazioni“!
Confesso che quando me lo sentii dire, rimasi davvero di sale! E allora mi venne subito da pensare: “Quanti “poveri” ci sono nella nostra Parrocchia!“. Quante persone infatti – qui alla Pieve e a Sorgane – vivono da sole, isolate dagli altri soprattutto perché malate o soltanto perché anziane…
Ebbene, il gruppo “Raffaele Azaria” si rivolge proprio a chi è solo! Non c’è da essere “specialisti” in niente: basta solo aver “voglia” di donare un po’ del nostro tempo. Basta una breve visita per chiedere “Come stai?” o per porgere loro qualche piccolo-GRANDE servizio: aiutarli nella spesa, andare in farmacia, fargli compagnia…
Ciò che conta è L’ESSERCI!… l’intessere una relazione… in altre parole, il farsi prossimo!
Chi fa parte del gruppo, oltre che a sollecitare l’attenzione al problema della solitudine verso “il vicino di pianerottolo” e a fare essi stessi delle visite, cerca anche di coordinare il servizio in modo che – per quanto possibile – il maggior numero di persone possa essere raggiunto.
Per informazioni contattare: Elisabetta Stingerova Giglioli